Finisterrae, un ristorante mediterraneo a Firenze

Ristorante Firenze – Finisterrae un ambiente mediterraneo diverso dalla tipica comoda Toscana.

Salve a tutti.
Oggi vi vorrei parlare di un altro ristorante che adoro e che si trova a Firenze. Il ristorante si chiama Finisterrae e si trova nel cuore della città, vicino a piazza Santa Croce davanti alla famosa chiesa.

Finisterrae è diverso dagli altri locali che potete trovare in città, si preparano piatti della cucina mediterranea ma non solo italiana, anche araba, greca e libanese. Il cibo è ottimo e se lo desiderate potete degustare il Cus Cus, il Kebab o la Mussaka.


Se non siete alla ricerca di cibi esotici potete scegliere tra i diversi piatti di pasta non tipicamente toscani come i Paccheri Campani (tipici dei dintorni di Napoli) o un piatto pasta a base di farina di semola e telline tipico della Sardegna.


Il ristorante dispone anche di un’ottima selezione di vini, compresi dei vini spagnoli (in caso abbiate nostalgia di casa) ed altri più esotici proveniente da altre regioni del mediterraneo.

Il ristorante, decorato stupendamente e con ottimi dettagli arabi, offre ai commensali una buona scelta di musica chill out mediterranea. Se vi recate in questo locale durante l’estate vi consiglio di sedervi nella terrazza, ma non quella esterna che dà sulla Chiesa di Santa Croce, bensì nella terrazza interna, che si affaccia su un piccolo patio con una fontana e molto verde.


L’ultima volta che sono stato in questo locale è stato un anno fa e francamente considero sia un luogo interessante dove provare qualcosa di più della tipica cucina Toscana, quindi ve lo consiglio come un ristorante di Firenze da visitare.

Amici ecco a voi il link di FINISTERRAE dove potrete trovare più foto di quante se ne pubblicano qui ed i menu completi.

Spero vi divertiate
Un abbraccio a tutti e buona Toscana.

Saxa Cuntaria a Piancastagniaio

Piancastagnaio e l’Amiata ed un pranzo a Saxa Cuntaria.


Sabato scorso in occasione della visita al mio amico Marco ho deciso di conoscere Piancastagnaio una delle zone della Toscana a me ancora sconosciute.

Piancastagnaio si trova a circa 800 metri di altitudine e domina la Valdorcia, la Rocca di Radiocofani e l’antica Via Francigena, che collegava Roma con la Francia. Come tutti i paesi sorti nei pressi della Francigena anche questo è un interessante patrimonio storico, artistico e culturale. Il paese è muragliato e conserva gli edifici medievali, i palazzi nobili e le stradine che serpeggiano tra le piccole piazze, ed i belvedere dai quali si gode del panorama di tre regioni: Umbria, Lazio e Abruzzo.

Il paese è famoso in Italia per le miniere di mercurio e per una statua all’ingresso della muraglia che ricorda quando l’intero paese viveva della miniera.

Per gli amanti dello sci le piste si trovano a pochi chilometri, la stazione sciistica del monte Amiata (la montagna più alta della toscana) si trova a pochi minuti di macchina.

Marco, originario di questo paese, decise che per combattere il freddo della stagione fosse necessario mangiare bene e così mi portò nel miglior ristorante del posto.

Il ristorante si chiama Saxa Cuntaria ed è sicuramente uno dei luoghi in Toscana in cui ho mangiato meglio. Il ristorante è piccolo, pochi tavoli e molto intimo. Il proprietario è un personaggio singolare che serve personalmente tutti i clienti.

Siccome per me era la prima volta che mangiavo in quel ristorante ho lasciato che a ordinare fosse Marco, e questo è ciò che vi consiglio:

Primo: zuppa di farro alle castagne
Secondo: tagliata con Lardo di Colonatta.

Entrambi sono squisiti ma vi consiglio il secondo, il filetto di carne chinina cotto nel lardo di Colonnata, con degli eccellenti fagioli neri.

La cantina del ristorante possiede alcuni tra i migliori vini Toscani e di altre regioni italiane, che io abbia mai assaggiato. Con Marco, per variare un po’, abbiamo bevuto un ottimo vino siciliano.

Il prezzo è un po’ caro, circa 45 euro a persona, ma il cibo ed i vini li valgono tutti.

Carissimi amici, come tutti i luoghi che si consigliano in questo blog, anche questo è uno dei santuari del buon cibo Toscano e se visitate la Valdorcia ed il Monte Amiata non ve lo perdete.

Come sempre vi allego delle foto, in questo caso una di Marco al quale dedico questo articolo.

Un cordiale saluto a tutti.

Giovanni

A spasso per Cortona.

Alcune settimane fa, vi ho parlato del film Sotto il sole della Toscana e del suo stretto vincolo con la bellissima Cortona, città che per la sua bellezza richiede l’uso di superlativi. Cortona mi ha colpito sin dal primo memento, sicuramente perché era una soleggiata mattinata d’inverno e ricordo come se fosse oggi (sono passati cinque lunghi anni…) l’odore della legna che si mischiava a quello dei fornelli sui quali, con tutta sicurezza, delle mani esperte iniziavano a preparare alcune delle squisitezze della zona.

Cortona è divenuta una meta turistica da quando i viaggiatori iniziarono a scoprire i meravigliosi paesaggi Toscani e si lasciarono sedurre da questa città unica, costruita su un contrafforte del monte S.Egidio. Le leggende sulla sua fondazione sono numerose, nonostante ciò, non viene messo in discussione da nessuna delle fonti consultate che la città sia stata fondata dagli etruschi.

A tutti coloro che questa estate hanno in programma di recarsi in Toscana, consiglio di non perdere l’occasione di visitare questa città, non essendo molto grande se organizzerete bene il vostro tempo potrete visitarla in un giorno (o meglio un paio di giorni) anche se non in profondità, e potrete godere non solo delle bellezze del luogo bensì anche dei graziosi panorami che offre. Tra i principali luoghi da visitare vi propongo il Duomo (la cattedrale di Cortona), la Chiesa di San Francesco e di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio (dell’ architetto senese Francesco di Giorgio Martini). Inoltre, è “d’obbligo” la visita al Palazzo Comunale ed ai musei dell’accademia Etrusca e del Diocesano.

Dovrete raggiungere la parte più alta della città ed ammirare dal bellissimo belvedere il paesaggio unico della Val di Chiana, da Cortona ammirerete delle viste spettacolari anche della Valdorcia, il lago Trasimeno ed i Monti Amiata e Cetina.

Tempo permettendo, potrete unire cultura e piacere e dedicare un po’ del vostro tempo ad una passeggiata tra i negozi della città, dove troverete abiti di marca, e bellissime boutique d’artigianato, potrete acquistare graziosi quaderni, agende e libretti, in pelle, spendendo (come è capitato a me) di metà del budget a disposizione per l’intera vacanza.

Se il vostro programma di viaggio vi consente di avvicinarvi a Cortona dal 2 al 10 agosto sarete doppiamente fortunati dato che avrete la possibilità di godere di uno degli appuntamenti musicali più attesi dell’anno, nel panorama della musica classica. In quei giorni si svolgerà la 6ª Edizione del Festival del Sole. Un evento musicale che riunirà le migliori orchestre di musica classica a livello internazionale, e che ha in programma concerti di musica da camera, violino e pianoforte. Inoltre si svolgeranno delle esposizioni fotografiche così come degli incontri letterari. Nel seguente collegamento potrete consultare il programma completo degli eventi previsti: festival del sole

Per concludere vorrei darvi un ultimo consiglio… si tratta dei ristoranti della città dai quali uscirete sicuramente più che contenti: La Locanda del Loggiato in piena piazza maggiore di Cortona e l’Osteria del Teatro.

Buon viaggio!